Vivere a San Lorenzo, vivere San Lorenzo

Inserito il 04/12/2018

Il quartiere più bohémien della Capitale

San Lorenzo

    Grinta e atmosfera bohémien, il quartiere si distingue per un fascino personalissimo ed offre ogni tipo di comodità: dalle scuole di ogni grado all’ università ‘Sapienza’ con i suoi distaccamenti, dai numerosissimi mezzi pubblici alle attività commerciali e di svago. Anche oggi oggetto, in seguito alla grande opera di riqualificazione del Dopoguerra, di una mirata opera di pianificazione urbanistica che interessa questa zona strategica e nevralgica del cuore di Roma, stretta tra le due stazioni ferroviarie, Tiburtina-Termini. È il quartiere degli artisti e degli universitari, dei locali e delle gallerie d'arte, delle botteghe e dei negozi vintage, dei laboratori artigianali e delle architetture industriali recuperate per la valorizzazione del tessuto urbano di questo angolo della capitale pulsante di vitalità, incorniciato dalle Mura Aureliane e dal Verano, il cimitero monumentale di Roma.

Negozi vintage, arte urbana e movida, vivace popolazione giovanile e generazioni che orgogliosamente ricordano la vocazione popolare di questo quartiere. Una vitalità che contraddistingue San Lorenzo, rendendolo uno dei quartieri più interessanti e affascinanti della capitale, quasi un ombelico culturale di Roma.

San Lorenzo in qualche tag

    vintage, movida, studenti, creatività, arte, artigianato, vita notturna, mezzi, collegamenti

Dove si trova? 

    San Lorenzo è all'interno di Roma Centro, tra le Mura Aureliane, all’altezza di Porta Tiburtina e il cimitero del Verano, attraversato dal tratto iniziale di via Tiburtina. Confina con Pigneto, Castro Pretorio e Esquilino

https://www.google.com/maps/search/quartiere+san+lorenzo+roma/@41.9028,12.5210245,14.06z

Distanze principali

Aeroporto Leonardo da Vinci: 30 minuti con Leonardo Express dalla stazione Termini 

Stazione Termini: raggiungibile a piedi 

Stazione Tiburtina: 15 minuti

Vaticano: 45 minuti con i mezzi pubblici 

Colosseo: 20 minuti con i mezzi pubblici

Piazza di Spagna: 20 minuti con i mezzi pubblici

Storia del quartiere, il Genius Loci

              Il quartiere San Lorenzo si trova nella zona sud-est della capitale, tra le Mura Aureliane e il Verano. Come la sua popolazione - prettamente studentesca, vero motore pulsante e vitale che ha rinnovato questo lembo di tessuto urbano - è relativamente giovane. Risultato dell’urbanistica convulsa del XIX secolo, prende il nome dalla vicina basilica di San Lorenzo fuori le mura. Prima dell’unificazione del Regno d’Italia e dell’urbanizzazione infatti, questa zona di Roma mostrava un paesaggio sostanzialmente agricolo (da qui il nome “fuori le mura”). Nasce come un quartiere dormitorio, destinato ai ferrovieri, agli operai e agli artigiani giunti nella capitale a cavallo dei due secoli. 

    L’impronta del quartiere determina la natura popolare di San Lorenzo, che si rispecchia nelle particolari tipologie abitative e si alimenta grazie alla presenza di fabbriche importanti, una birreria e un pastificio. Dal 1909 entra nel piano regolatore del comune di Roma e durante il Ventennio fascista si distinguerà per la resistenza civile (fino a boicottare la marcia su Roma) e per l’acceso antifascismo. 

    Sede di un importante scalo merci sarà vittima di un tremendo bombardamento durante la Seconda Guerra Mondiale e la ricostruzione sarà lenta e difficile.

Negli anni del Dopoguerra, San Lorenzo continua ad essere un quartiere popolare, uno scrigno di memorie e di orgogliosa “romanità”, anche se vittima della piccola delinquenza.

    Negli anni della contestazione giovanile e dell’attivismo del Movimento Operaio, San Lorenzo svolge un ruolo fondamentale, diventando centro nevralgico del dibattito culturale e della rivoluzione ideologica dell’Italia sessantottina. Cambia la fisionomia del quartiere che ospita tra i suoi abitanti artisti, artigiani, scrittori e intellettuali, nonché noti esponenti del mondo cinematografico. 

San Lorenzo oggi: il suo volto

    Studenti ma non solo. Oggi San Lorenzo è noto come quartiere universitario perché gravita intorno all’università degli Studi di Roma ‘Sapienza’, il più grande ateneo di Europa che accoglie studenti provenienti da tutta Italia ed Europa. 

    La sua posizione strategica, tra le due principali arterie ferroviarie della città, Termini e Tiburtina, conferma la sua vocazione a quartiere di incontro e scambio, di movimento e di fermento culturale.

    Artisti e artigiani, nel corso dei decenni, hanno popolato questo quartiere da sempre caratterizzato da una forza vitale notevole, da un’energia inesauribile, rendendolo oggi una commistione di tradizione e innovazione, storia e divertimento, interessante.

    Tante e differenti le tipologie di immobili, pronte a soddisfare le diverse esigenze degli acquirenti. Il quartiere mostra il segno dell’edilizia popolare, le tipiche case umbertine del XIX secolo, le caratteristiche dimore con ballatoio, villini e appartamenti più moderni.

L’anima di San Lorenzo

    Energia e creatività, stornelli e murales. Artisti, studenti e sognatori. 

Tradizione e innovazione, romanità e multiculturalismo. Arte, impegno sociale, politica, colorano i muri e animano le botteghe.

In questo quartiere c'è anche il più grande cimitero della città, fra edifici geometrici che riflettono sia il passato di Roma che la sua anima giovane e contemporanea, negozi, piccole botteghe artigianali e interessanti atéliers.

Lo spirito di San Lorenzo

Vecchie botteghe artigiane, barbieri storici (che ricordano la storica bottega Bordoni) quasi fossero templi della memoria, bar e trattorie, negozi alla mano. 

Club, bar e locali pronti a regalarvi una movida inimitabile, musica dal vivo e specialità enogastronomiche, scorci tra le stradine strettissime indimenticabili.

    Itinerari e passeggiate nella storia,: da Scalo San Lorenzo a via degli Ausoni e Piazza dei Sanniti, dove Pasolini e Moravia si scambiavano opinioni e progetti; reticolo che custodisce la memoria e il recupero delle architetture industriali (Pastificio Cerere, birreria Wuhrer e vetreria Sciarra divenuti poli culturali e sedi universitarie distaccate); via Tiburtina verso Piazzale del Verano, sfiorando il maestoso Cimitero Monumentale di Roma, proseguendo fino alla Basilica di San Lorenzo fuori le Mura e costeggiando la Città Universitaria; via Tiburtina Antica, la zona dei villini e delle ville di San Lorenzo, tra cui Villa Mercede e la meno nota Villa Gentili-Dominici incastonata tra le mura Aureliane e gli archi dei tre acquedotti, che passavano attraverso porta Tiburtina, Aqua Marcia, Aqua Tepula e Aqua Iulia.

Perché scegliere San Lorenzo

Per la sua unicità, la sua originalità e il suo continuo fermento culturale.

Per la sua posizione strategica e per la notevole offerta di servizi.

 

 

 

 

 

               Le nostre proposte immobiliari in questo quartiere

https://www.rebhomes.com/ita/immobile/175-Appartamento-Quadrilocale-in-a-Roma-San-Lorenzo​

 

Quartieri simili a San Lorenzo

Pigneto, Ostiense, Trastevere

 

Trova immobile